- Produttore: Popy
- Toyline : Chogokin
- Anno Produzione: 1975
- Personaggio: Hover Pilder
- Sigla: PA-05
- Prezzo: n.d.
- Dotazioni: n.d.
- Materiali:Die-cast, Plastic
La storia dell’Hover Pilder Popy: le quattro versioni del velivolo di Mazinga Z
L’Hover Pilder è il velivolo che il protagonista Koji Kabuto usa per pilotare il famoso robot Mazinga Z, creato dal mangaka Go Nagai nel 1972. L’Hover Pilder si aggancia alla testa di Mazinga Z, diventandone il cervello e il centro di comando. Nel 1975, la Popy, una nota azienda giapponese di giocattoli, produsse e distribuì quattro versioni diverse dell’Hover Pilder, che oggi sono molto ricercate dai collezionisti. In questo articolo vi raccontiamo le caratteristiche e le curiosità di queste quattro versioni, basandoci su ricerche e confronti tra le poche fonti disponibili.
La prima versione dell’Hover Pilder fu prodotta nel 1975 con il codice “No.800” sul box e il nome “Mazinga-Z Hover Pilder”. Era dotata di ruote in plastica, di un rotore con una cerniera in linea con l’ala, e di un adesivo bianco con il logo di Popy, Dynamic Pro e Toei, le case di produzione del manga e dell’anime di Mazinga Z. Questa versione era fedele al design originale dell’Hover Pilder, ma aveva il difetto di avere una cerniera fragile, che si poteva rompere facilmente.
Hover Pilder 2ª Versione: il cambio di adesivo
La seconda versione dell’Hover Pilder fu prodotta nello stesso anno con lo stesso codice “No.800”, ma con un adesivo diverso. L’adesivo era rosso e non riportava più il nome “Mazinga-Z Hover Pilder”, ma solo i loghi di Dynamic Pro, Popy e Japan. Non si sa perché Popy abbia deciso di cambiare l’adesivo, forse per motivi di licenza o di marketing. Le altre caratteristiche della seconda versione erano identiche a quelle della prima, compresa la cerniera del rotore.
Hover Pilder 3ª Versione: la cerniera rinforzata
La terza versione dell’Hover Pilder fu prodotta sempre nel 1975, ma con un codice diverso: “No.800 Dynamic Pro Toei Animation”. Questa versione presentava una modifica importante: la cerniera del rotore era stata rinforzata, spostandola più in avanti rispetto all’ala. Questo rendeva l’Hover Pilder più resistente, ma ne alterava la silhouette. Cambia anche il numero dei supporto del para ventola che passano da due contrapposti a quattro. L’adesivo era lo stesso della seconda versione, rosso con i loghi di Dynamic Pro, Popy e Japan. La terza versione fu distribuita sia in una scatola di cartone che in un blister con una card.
Hover Pilder 4ª Versione: le ruote in metallo
La quarta versione dell’Hover Pilder fu prodotta in un momento successivo al 1975, forse come riedizione di un vecchio successo. Questa versione aveva delle ruote in metallo, invece che in plastica, e una scritta in rilievo sul sotto scocca, che riprendeva l’adesivo rosso della terza versione. Questa versione è stata spesso considerata una copia cinese, ma in realtà si tratta di un prodotto originale Popy, come dimostra il fatto che in Giappone non viene mai venduto come “copia”. Tuttavia, è possibile che in tempi recenti questa versione sia stata effettivamente clonata in Cina, come è successo per altri giocattoli Popy, e che la copia sia riconoscibile per la qualità inferiore del sotto scocca, che risulta granuloso e non liscio.
Le confezioni
Conclusioni
L’Hover Pilder Popy è un giocattolo che ha fatto la storia, sia per il personaggio che rappresenta, sia per le sue diverse versioni. Ogni versione ha le sue peculiarità e i suoi misteri, che rendono l’Hover Pilder un oggetto da collezione molto ambito e affascinante. E voi, quale versione preferite? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti.
Le informazioni, foto ed ispirazione dell’articolo sono di e merito di Marco Olivotto.
